Finalità

FINALITÀ DEL COMITATO

Ai sensi dell'Art. 2 dello Statuto, si riportano di seguito le finalità che il Comitato si propone di perseguire.

Nel rispetto reciproco del ruolo di ciascun componente, il Comitato, considerando la partecipazione dei genitori una condizione essenziale per affrontare positivamente sia i problemi interni alla scuola sia quelli legati al rapporto scuola territorio, contribuisce al processo dell’autonomia scolastica, con proprie proposte e suggerimenti, volti a promuovere, sviluppare e coordinare la partecipazione e la più ampia collaborazione tra scuola e famiglia.

In particolare le finalità che il Comitato si pone sono:

  1. Promuovere corsi, incontri, conferenze, dibattiti e ogni altra iniziativa che sia di aiuto ai genitori e ai figli per il miglior sviluppo della loro personalità.
  2. Favorire lo scambio di informazioni tra i genitori, la comunicazione tra i rappresentanti di classe, le relazioni con gli altri organi collegiali (Collegio Docenti, Consiglio d’Istituto, Consigli di classe-interclasse) e con la Dirigenza scolastica.
  3. Fornire supporto ai genitori eletti negli organi collegiali della scuola nell’assolvimento dei loro compiti.
  4. Promuovere e/o sostenere le iniziative che rendano la scuola un centro di sviluppo sociale del territorio, favorendo la divulgazione di iniziative a scopo didattico, educativo, ricreativo, solidale e sociale realizzate dal Comitato ovvero da altri organismi presenti sul territorio, capaci di favorire obbiettivi e scopi del Comitato.
  5. Analizzare problemi di natura logistica e generale, costituendo se necessario gruppi di lavoro in collaborazione con il Dirigente Scolastico e i docenti, e promuovendo iniziative e/o proposte da sottoporre al Consiglio d’Istituto che resta comunque l’unico organo deliberativo.
  6. Collaborare con la Dirigenza Scolastica, il Consiglio d’Istituto, il Collegio Docenti, avanzando proposte volte a migliorare l’andamento complessivo dell’Istituto, cooperando in tutte le commissioni di lavori che prevedano la partecipazione dei genitori.
  7. Collaborare, promuovere, sostenere attività ed interventi a supporto di situazioni critiche presenti all’interno delle singole scuole parte dell’Istituto.
  8. Promuovere contatti con le altre scuole o istituti al fine di realizzare scambi di informazioni e di esperienze.
  9. Reperire fondi per finanziare specifiche attività proposte dai genitori e valutate dal Comitato stesso, approvate dal Consiglio d’Istituto e offrire aiuto e sostegno alle stesse attività scolastiche ed extrascolastiche.
  10. Formulare proposte al Collegio Docenti ed al Consiglio d’Istituto in merito a: - Piano offerta formativa (finalità educative e organizzazione scolastica). - Educazione alla salute, educazione stradale, educazione ambientale, educazione alla sicurezza, educazione interculturale, educazione e sviluppo psicomotorio attraverso l’educazione fisica e l’attività sportiva.
  11. Formulare proposte al Consiglio d’Istituto in merito a iniziative volte alla raccolta fondi.
  12. Presentare e proporre i problemi legati alla vita scolastica in generale (servizio mensa, trasporto, pre-postscuola, etc.), escludendo problemi specifici delle singole classi da sottoporre all’attenzione del Consiglio d’Istituto e delle varie commissioni già esistenti.

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